Il Touring Club Italiano e l’Associazione Insegnanti di Geografia presentano il nuovo
ATLANTE GEOGRAFICO DEL MONDO“Conoscere il nostro Mondo per proteggerlo”

I Consoli Touring della Campania sono protagonisti della nuova edizione della Notte Europea della Geografia, manifestazione promossa dall’Eugeo (l’associazione che riunisce tutte le società geografiche europee) e alla quale partecipano le maggiori associazioni italiane che si occupano di Geografia.

Venerdì 1° aprile, alle 19, il Touring Club Italiano (TCI) e le sezioni campane dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) promuovono l’evento: “Presentazione del nuovo ATLANTE GEOGRAFICO DEL MONDO. Conoscere il nostro Mondo per proteggerlo”. L’evento è in programma presso il sito aperto dai Volontari del Touring di Salerno, la Chiesa di Santa Maria de Lama, nel centro storico del capoluogo. Questo atlante, in una aggiornatissima edizione, è frutto della collaborazione tra il Touring Club Italiano e l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia.

Un incontro per promuovere la conoscenza della Terra, nei suoi elementi fisici, politici, geografici, antropici in continua evoluzione. Conoscenza irrinunciabile per analizzare gli eventi climatici e geopolitici e comprendere la complessità delle dinamiche che li generano.

L’obiettivo della Notte Europea della Geografia con la presentazione del nuovo Atlante è avvicinare il grande pubblico alla geografia e, nello stesso tempo, farne apprezzare le potenzialità scientifiche e formative, rendere accessibile la ricerca geografica, promuovere la cultura del territorio e l’educazione alla cittadinanza.

“La Geografia – afferma Giovanni Pandolfo, Console regionale per la Campania del Touring Club Italiano e Consigliere nel direttivo nazionale del TCI – non è la sterile memorizzazione dei nomi di capitali, montagne, fiumi, laghi, etc., come purtroppo generalmente inteso, ma costituisce un argomento fondamentale della conoscenza di ogni singolo individuo. Tutto quello che avviene sul nostro Pianeta deve essere appreso e compreso con l’obiettivo di promuovere e valorizzare i nostri territori, favorendo la reciproca comprensione e il rispetto fra i popoli, come affermato anche nello Statuto del Touring Club Italiano”.

“La Notte della Geografia 2022 – aggiunge Silvia Siniscalchi, Presidente della sezione regionale Campania dell’AIIG – cade a ridosso di uno spartiacque epocale. Se il COVID ci ha visti alle prese con una insolita modalità di vita e pensiero, tra dati statistici e carte tematiche sullo statu quo del contagio e sulle possibilità di spostamento all’interno di perimetri spazio-temporali contingentati, l’attenzione è ora rivolta all’Ucraina e agli eventi drammatici di questi giorni. Con gli amici del T.C.I., attraverso la presentazione del nuovo Atlante Touring da poco pubblicato, cercheremo di ripercorrerne premesse e dinamiche, in ottica geopolitica e cartografica.

Touring Club Italiano è una libera associazione senza scopo di lucro che propone ai suoi soci – destinatari e attori della missione – di essere protagonisti di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente. Per questo il Touring Club Italiano contribuisce a produrre conoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica turistica del viaggio etica, responsabile e sostenibile.

L’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, fondata a Padova il 22 aprile 1954, è una onlus senza fini di lucro ed è un ente qualificato per la formazione del personale della scuola accreditato presso il MIUR. Promuove iniziative per la formazione geografica, orientando l’attenzione verso i temi della contemporaneità, intesa nella sua dimensione locale e globale. Opera a favore della conoscenza territoriale tout court per la custodia integrale del pianeta e dei suoi paesaggi, contenitori stratificati di valori identitari legati all’incessante opera di trasformazione antropica della natura in territorio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *